Psicologia: l’Associazione E.C.O. di Torino compie 20 anni

Psicologia: l’Associazione E.C.O. di Torino compie 20 anni

L’Associazione senza fini di lucro E.C.O. (Epistemologia – Comunicazione – Orientamento), nata a Torino nel 1998, festeggia 20 anni di attività nel miglioramento della qualità della vita delle persone. Nata per venire incontro alle necessità delle persone che avevano bisogno di assistenza dall’area disabili del Comune di Torino, ha iniziato le sue attività con i gruppi AMA (Auto Mutuo Aiuto) per famiglie di disabili con lo scopo di fornire sostegno e trovare soluzioni alle difficoltà che queste incontravano nella gestione dei figli.

Per un decennio l’associazione si è occupata di aiutare le persone disabili a trovare lavoro e proprio mentre svolgeva questa attività nel 2008 è cominciata la crisi economica. A partire da quell’anno si è assistito ad un aumento della domanda di sostegno psicologico, ad un minore disponibilità economica a cui è corrisposta da parte dello Stato un taglio alla spesa sanitaria. Proprio per venire incontro a queste nuove esigenze è nato il progetto di Psicoterapia low cost nel 2011. Oltre alla psicoterapia sono stati aggiunti negli anni diversi servizi low cost, come la logopedia, le diagnosi dsa, la neuropsicologia, le ripetizioni e l’assistenza agli universitari.

Per festeggiare i 20 anni dell’Associazione E.C.O, è possibile partecipare alle iniziative che si trovano sul programma. Sono tre i momenti principali della festa; il primo è l’apericena, organizzata il 29 settembre alle ore 19 in Via Nizza 151 a Torino presso A.P.R.I. Onlus –  Iscrizioni entro venerdì 28. A seguire, alle ore 21, la conferenza “La vita ai tempi di internet” dove si parlerà di cyberbullismo, Amore & Internet, Psicoterapia & internet e Sicurezza in rete.

Domenica 30 settembre alle ore 14 vi sarà la conferenza “La depressione post partum”.

I soldi che verranno raccolti durante i festeggiamenti per i 20 anni dell’Associazione E.C.O serviranno a finanziare il progetto “Psicoterapia sospesa” nato sulla falsa riga del caffè sospeso napoletano. Ad oggi hanno usufruito del progetto persone che rientrano nel REI (Reddito di Inclusione), o a bassissimo reddito, lavoratori in gravissima difficoltà economica, bambini di famiglie a basso reddito. Chi accede al progetto ha la possibilità di pagare 10 sedute di psicoterapia solo 100 euro.

Uno delle pazienti dell’Associazione E.C.O.  ha dichiarato:mi sono rivolto all’associazione dopo una diagnosi di BED (Binge Eating Disorder, Disturbo da Alimentazione Incontrollata) per proseguire la psicoterapia anche se con alcuni anni di ritardo rispetto alla formulazione della diagnosi. Durante il percorso individuale mi sono stati proposte attività accessorie quali i workshop e il gruppo. L’esperienza si sta rivelando di per se positiva e molto in alcuni momenti, rimane però un impegno gravoso che richiede molta energia che a volte non ho voglia di mettere. Per fortuna sanno punzecchiarti per spronare se serve. L’Associazione E.C.O. mi pare un’associazione di professionisti che lavora ad ampio spettro, cosa che all’inizio, confesso, mi lasciava perplesso (è strano pensare di rivolgersi ad uno studio di un professionista della salute che offre anche servizi come le ripetizioni). Capito poi che però nessuno dei membri dell’associazione si improvvisa nella sua mansione, ma che anzi tende ad una sinergia collaborativa, non ho potuto non apprezzare la disponibilità dei membri del team incontrati sin ora. Riassumendo: l’associazione mi dà l’idea di una famiglia allargata dove ognuno fa quello in cui è bravo e si cerca di capire dove una disciplina si può intersecare con l’altra”.

Uno dei collaboratori, che si occupa di promozione del benessere e della cultura psicologica, ha dichiarato: “Ho conosciuto l’Associazione tramite una collega che già collaborava con loro. La fortuna ha voluto che in quel momento l’Associazione avesse bisogno di un terapeuta nuovo, visto il numero di richieste sempre maggiore. Il primo aspetto che mi ha attratto è stata la convinzione della presidente Luigina Pugno: raccontava il lavoro svolto con passione, entusiasmo e dedizione, credeva fermamente in ciò che stava facendo. Inoltre entrare a far parte di una equipe eterogenea era per me motivo di stimolo e curiosità. In aggiunta potevo fare esattamente ciò per cui avevo studiato e di cui già mi occupavo in altri ambiti di lavoro, principalmente lo psicologo. Non posso non sottolineare che ciò che l’Associazione fa è bello, uso un aggettivo semplice per dirlo perché credo sia esattamente quello che userebbe un bambino quando è autentico.

Il punto di forza principale dell’Associazione E.C.O è la capacità di dare risposta alle esigenze della città creando servizi non sufficientemente presenti sul territorio. Rimanendo al passo con una società che evolve, abbiamo ampliato e adattato la nostra offerta puntando sul benessere della comunità e del singolo (in tutte le fasce di età) per favorire il miglioramento della qualità della vita, in particolar modo attraverso la psicoterapia, e rendendo tutto questo accessibile in base alle reali disponibilità economiche dell’utente finale.

Inoltre collaborare con un team affiatato, coeso, con competenze variegate ed animato dallo spirito associativo rende più piacevole e stimolante l’impegno”.

 

QUANDO: 29-30 settembre 2018
DOVE: Via Nizza 151 a Torino presso A.P.R.I. Onlus

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