La medicina estetica consapevole: Parla La Dott.ssa Marisa Raneri

La medicina estetica consapevole: Parla La Dott.ssa Marisa Raneri

La Dott.ssa Marisa Raneri ci spiega come conoscere e approcciarsi alla medicina estetica attraverso accertate competenze mediche, e che include in primis l’equilibrio psico-fisico, così come il valore della diagnosi, che spesso non è rispettata, limitandosi ad eseguire quello che il paziente richiede, l’omologazione delle mode di un ripetersi di facce uguali, deturpate dall’uso eccessivo di sostanze, nulla ha a che vedere con la bellezza, che rimane sempre armonia e rispetto per la persona.

E’ in forte crescita il numero di persone che intraprendono un percorso di trattamento in Medicina Estetica, attraverso trattamenti poco invasivi, preferendola alla più invasiva Chirurgia. La Medicina Estetica è una branca della Medicina Interna, che affianca la Chirurgia, consente la ricerca di una bellezza legata all’unicità delle singole persone e permette di ridurre i segni del tempo, manifestando gli aspetti significativi di ciascuno.

La mission della Dott.ssa Raneri valuta e contempla un piano di trattamenti tenendo conto di sesso, età, provenienza geografica, stile di vita, unita al percorso programmato, che aiuta il paziente a sentirsi ascoltato, capito e seguito.

Abbiamo rivolto delle domande consapevoli alla Dott.ssa Ranieri, essa stessa promotrice dell’importanza di considerare la medicina estetica un servizio di correzione, e non trasformazione.

Si dice che la vecchiaia cominci presto e prima si inizia a pensarci meglio è; quindi, occorre impedire gli effetti dell’ossidazione dovuta ai radicali liberi; quando dobbiamo incominciare ad affrontare i trattamenti di medicina estetica?

L’invecchiamento ha inizio tra i venti e trenta anni di età, quando le singole cellule riducono la propria capacità di contrastare l’attacco dei radicali liberi, molecole reattive prodotte durante i processi vitali. È scientificamente provato che uno stile di vita sano contrasta e rallenta l’invecchiamento.

L’ invecchiamento è popolarmente associato alla comparsa di rughe e al cedimento della pelle, ma in realtà tutti i tessuti del corpo ne sono coinvolti.

Sostengo da sempre che non vi è bellezza senza salute e, poiché che la pelle è l’organo più esteso e visibile del nostro corpo, la qualità della pelle rivela il nostro stato di salute. Per questo motivo cerco sempre di andare al di là del singolo problema, che considero la ”punta dell’iceberg”, e approfondisco le  eventuali problematiche di salute e le abitudini di vita che potrebbero ridurre l‘efficacia di un trattamento estetico.

Il /la mia paziente ideale è una persona che ha messo in primo piano il proprio benessere psico-fisico e che, grazie a questa consapevolezza, si mantiene sano e pieno di energia a prescindere dalla propria età, e che desidera ritrovare allo specchio un’immagine di sé fresca e vitale.

Ritengo che non ci sia un’età giusta alla quale approcciarsi alla medicina estetica, perché esistono diversi interventi correttivi o preventivi che possono andare a pari passo con uno stile di vita sano. Per me, approcciarsi alla medicina estetica non significa soltanto occuparsi dell’aspetto esteriore, ma bensì del proprio benessere a 360 gradi.

Essere medico non è solo una professione ma un modo di prendersi cura del prossimo, come è arrivata alla medicina estetica? E cosa ha amato di più di questo percorso?

Prima di essere medico estetico sono medico e chirurgo plastico. Essere medico sicuramente ingloba il concetto di prendersi cura degli altri con empatia e anche con il giusto distacco professionale che si acquisisce in anni di pratica clinica.

Oltre alla formazione teorica ho alle spalle anni di attività ospedaliera, sia come specializzanda sia come incaricata in un reparto di Chirurgia Plastica, pertanto conosco l’organo pelle in tutte le sue manifestazioni fisiologiche e patologiche e, cosa molto importante nell’ambito della medicina estetica, le diverse caratteristiche della pelle nelle diverse fasce d’età e nei diversi distretti corporei.

Alla medicina estetica sono arrivata molti anni fa imparando dai colleghi che, in libera professione ospedaliera, utilizzavano i filler e la tossina botulinica con ottimi risultati.

Del mio percorso formativo ho amato soprattutto il periodo ospedaliero perché come chirurga ho potuto esplorare la pelle e le sue straordinarie capacità di guarigione, e toccare con mano la soddisfazione dei pazienti una volta guariti.

In ospedale ho anche imparato a relazionarmi con i pazienti, seguendoli nei loro percorsi di guarigione. Grazie al bagaglio di conoscenze e di pratiche così acquisite, occuparmi poi di medicina estetica è stato per me uno sbocco naturale.

Dalla sua personale esperienza al servizio della bellezza sempre in continuo cambiamento, quanto sono importanti formazione e aggiornamento?

Formazione e aggiornamento sono fondamentali data la disponibilità di nuovi prodotti e di tecniche innovative introdotte di anno in anno in medicina estetica.

Ricordo i primi anni in cui si utilizzarono i filler a base di acido ialuronico, che sostituirono i filler al collagene: allora vi era un unico prodotto per rughe medie, ora abbiamo a disposizione filler specifici per ogni area del volto, dalla ridefinizione di zigomo e mandibola al riempimento dei solchi palpebrali, ciascuno con le proprie caratteristiche. Sicuramente la manualità di base una volta acquisita rimane, ma per ogni singolo distretto del volto e del corpo sono fondamentali corsi specifici, per acquisire tecniche di impianto, per conoscere indicazioni e controindicazioni, per imparare ad affrontare eventuali complicanze.

Anche per l‘utilizzo efficace degli apparecchi elettromedicali per il volto e per il corpo (radiofrequenza, laser, ultrasuoni, crioterapia…) non si può prescindere dalla frequentazione di corsi di formazione specifici, spesso proposti dalle stesse case produttrici.

Prevenzione, cura, informazione, Dottoressa, quali sono le richieste più frequenti che le fanno oggi i suoi pazienti?

La richiesta più comune è senz’altro l’informazione.

I pazienti che effettuano trattamenti di medicina estetica chiedono informazioni sulle caratteristiche del prodotto e sulle tecniche utilizzate e, soprattutto, sul risultato che possono ottenere e sulla durata dello stesso. Informo sempre il/la paziente che per ogni singola problematica vi sino più opzioni, valutate sempre nel caso specifico. Inoltre ritengo importante segnalare che la resa di un prodotto varia da paziente a paziente, a seconda dell’età e della qualità della pelle.

Da dieci anni eseguo trattamenti anticellulite e anti adiposità localizzata con apparecchio laser con ottimi risultati. Durante il ciclo di trattamenti che si articolano in un periodo di 1 o 2 mesi le pazienti ricevono tutte le informazioni possibili su come ottimizzare e mantenere a lungo i risultati ottenuti correggendo lo stile di vita.

In questi termini posso affermare di curare, informare e prevenire ed in una ottica più ampia di non considerare un inestetismo isolatamente dalle sue correlazioni con l’intero organismo.

Dottoressa Raneri, una ultima domanda dal tratto personale. Qual è il suggerimento che i suoi genitori le hanno dato per sostenerla nella vita?

Ho deciso di iscrivermi a Medicina per diventare Chirurgo Plastico, dopo essermi sottoposta ad una rinoplastica estetica a 21 anni, praticamente affascinata dalla figura del Chirurgo Plastico. Il percorso non è stato facile, non avendo punti di riferimento, nessun ascendente laureato, nessuna tradizione medica da seguire, nessuna preparazione scientifica.

I miei genitori non hanno potuto fare altro che constatare la mia determinazione e passione e non mi hanno ostacolata, ma purtroppo non avendo essi stessi riferimenti su percorsi di studio universitari non mi hanno potuto dare il sostegno che forse tanti altri hanno avuto. Tuttavia sono molto soddisfatta del mio lungo percorso, lento, costante ed in continuo divenire.

La Dott.ssa Marisa Raneri, nata il 19.11.64, presso l’Università degli Studi di Milano nel 96 si è laureata in Medicina e Chirurgia col voto di 110/110 e nel 2003 si è specializzata in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva col voto di 70/70 e lode. Dal 2003 al 2008 è stata Dirigente Medico specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva presso la struttura Complessa di Chirurgia Plastica Ricostruttiva – Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli a Milano. Libero professionista, opera in cliniche private milanesi e svolge attività ambulatoriale, con attenzione particolare a prestazioni quali fillers, biostimolazione cutanea, tossina botulinica, peelings chimici, mesoterapia omeopatica, trattamenti con elettromedicali per cellulite e adiposità localizzate, asportazione di neoformazioni cutaneee benigne.

 

Dott.ssa MARISA RANERI

MEDICO CHIRURGO

SPECIALISTA IN CHIRURGIA PLASTICA RICOSTRUTTIVA

ISCRIZIONE ALL’ ORDINE DEI MEDICI DI MONZA E BRIANZA N.2492

 

 

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