Labbro leporino: le cause, le problematiche e le possibili cure

I bambini hanno bisogno della massima attenzione della loro famiglia. Vanno curati, assistiti e seguiti per tutto il periodo della crescita. Ma non da quando sono al mondo, bensì a partire da prima, durante la fase della gestazione. Una mamma in attesa è sempre attenta a ogni particolare, in modo tale da evitare fattori di rischio che possano compromettere il normale sviluppo del feto, anche se a volte potrebbe non bastare. È questo il caso di una malformazione che colpisce diversi neonati, il cui termine scientifico è labioschisi, meglio conosciuta, però, come “Labbro leporino”. Se ne avete già sentito parlare ma volete approfondire la questione, questo articolo fa per voi.

Labbro leporino: cos’è e quali sono le cause?

Il Labbro leporino o labioschisi è una malformazione che colpisce i neonati sin dal momento della loro venuta al mondo, in quanto si sviluppa prima del parto. Essa consiste nella non avvenuta saldatura delle tre parti che formano il labbro superiore del bambino. La labioschisi, alla vista, si presenta o come una fessura che può essere piccola, quindi parziale, o grande, che va a dividere il labbro fino all’altezza delle narici, e può essere unilaterale o bilaterale, ossia comparire su uno o entrambi i lati del labbro. Le cause che generano tal malformazione sono le più disparate e per approfondire l’argomento, dato che la casistica è pressoché identica riguardo le motivazioni, sarebbe anche utile sapere cos’è la palatoschisi congenita. È comunque solo parzialmente corretto definirla come “genetica”, ossia trasmissibile di generazione in generazione, in quanto solo un quarto dei casi si verifica in questa maniera. Sono più i fattori ambientali che quelli genetico-ereditari, dunque, a causare il labbro leporino. Tra i più diffusi vi sono la consumazione di sostanze alcoliche o farmaci contenenti determinati eccipienti o principi attivi che possono dare fastidio al feto. Ma attenzione anche alle sigarette, al sottoporsi ad esami clinici che prevedano l’emissione di radiazioni o al rimanere incinta in un’età avanzata.

Quali problematiche comporta il Labbro leporino?

Ovviamente ogni malformazione può comportare l’insorgere di problematiche ad essa connesse. Per quanto concerne, nello specifico, la labioschisi, i problemi maggiori possono riguardare l’alimentazione, in quanto il bambino avrà grandi difficoltà nel poter ricevere il latte materno sia attraverso le mammelle che con biberon. Ma possono esserci anche problematiche dal punto di vista ortodontico, dato che l’arco dentale superiore dell’infante non potrà svilupparsi in modo regolare e in futuro potrebbe doversi sottoporre a diversi interventi. Infine, oltre a disagi psicologici ed estetici, si potrebbero verificare difficoltà nel linguaggio, con la necessità di recarsi presso un logopedista per recuperare la corretta funzionalità linguistica con la crescita.

Labbro leporino, esiste una cura?

La buona notizia, però, è che la labioschisi, finalmente, si può curare. Il miglior metodo possibile è ricorrere ad un’operazione chirurgica, che è consigliabile fare quando il neonato è ancora entro i primi 6 mesi di vita, in modo tale da consentire al bambino uno sviluppo del viso il più regolare possibile. Esistono a tal proposito delle ONLUS in Italia e nel mondo che portano avanti campagne solidali sull’argomento, anche per permettere ai medici di agire e operare nelle condizioni ideali. L’intervento viene portato avanti dal chirurgo attraverso l’uso di tessuti locali già esistenti, in modo tale da effettuare la ricostruzione del labbro superiore e restituirgli una forma regolare. In seguito all’operazione, infine, potrebbero essere necessarie ulteriori cure, tra cui quelle ortodontiche.