Come combattere l’insonnia: consigli e rimedi per tornare a riposare

Come combattere l’insonnia: consigli e rimedi per tornare a riposare

Stress, ansia, rumori notturni, materasso sbagliato: queste sono solo alcune delle cause dell’insonnia. Problema che interessa quasi un terzo della popolazione mondiale, l’insonnia è un disturbo del sonno che, se non risolto o trattato adeguatamente, può avere importanti ripercussioni sulla qualità della vita, del lavoro e delle nostre relazioni.

I disturbi del sonno possono manifestarsi in diversi modalità – dalla difficoltà a prendere sonno a continui risvegli notturni o troppo precoci – e le cause, come le soluzioni possibili, possono essere molteplici. Prima di rivolgersi a un medico per i disturbi più gravi e impattanti, vale la pena provare piccoli rimedi e strategie per tornare a riposare serenamente e riacquistare controllo non solo sul nostro sonno ma anche sulle nostre giornate.

Ecco una serie di consigli e rimedi per dormire bene e svegliarsi davvero rigenerati.

Combattere l’insonnia a letto: il materasso giusto per dormire bene

Quando sentiamo parlare di insonnia e delle sue eventuali soluzioni pensiamo subito alle più classiche, come eliminare la caffeina, ma poche volte mettiamo in discussione la qualità o la funzionalità del nostro materasso e del nostro cuscino. Eppure è spesso a causa di un materasso sbagliato se ci risvegliamo con il mal di schiena, se ci rigiriamo per ore accaldati durante la notte e se sentiamo il nostro partner muoversi o, addirittura, il cigolio delle molle.

Per combattere l’insonnia ecco il primo passo da compiere: trovare il materasso giusto per le nostre esigenze.

Quando si parla di tipologie di materassi, ci si ferma a poche nozioni semplici (rigido/morbido, singolo/matrimoniale) escludendo però una serie di fattori fondamentali per il nostro riposo. Se soffriamo di mal di schiena, l’insonnia potrebbe derivare dalla scomodità di dormire su un materasso troppo vecchio e rigido e la soluzione potrebbe essere quella di orientarsi su un materasso memory foam e a molle insacchettate, che mantiene in perfetta posizione la colonna vertebrale per tutta la notte. Ancora, se il nostro partner tende a muoversi molto di notte può gravare ancora sui nostri disturbi di sonno e farci propendere per un materasso che promuova l’indipendenza del sonno e che sia sufficientemente largo da darci la giusta autonomia e che, perché no, rimanga sempre fresco. Per scegliere il materasso giusto per combattere l’insonnia e tornare a riposare serenamente non è necessario essere esperti nel settore, ma imparare a muoverci nella giungla dei materassi online con qualche piccolo trucco. Hypnia, startup francese specializzata in materassi di alta qualità, mette a disposizione un rapido test gratuito per aiutarci a capire di quale materasso abbiamo bisogno per dormire bene: in pochissimi click trova la soluzione per noi, un materasso di qualità a prezzi finalmente accessibili a tutti.

Combattere l’insonnia prima di andare a dormire: tutto quello da fare, e da non fare, per dormire sereni

Non solo combattere l’insonnia a letto quindi, ma anche “fuori dal letto”. Una routine pomeridiana e serale ad hoc può darci infatti enormi benefici in termini di sonno. Prima di arrivare al fatidico momento in cui ci si sdraia – magari ancora con la pancia piena o dopo aver appena passato qualche ora davanti al computer – ad occhi spalancati o di risvegliarsi in piena notte perfettamente lucidi, c’è molto che possiamo fare per agire sui disturbi del sonno ancor prima che cali il sole.

Ecco qualche trucco per prevenire l’insonnia:

 

  • Caffè, tè, bevande zuccherate: inutile dirlo, ma sono da evitare il più possibile dopo il pranzo o, se proprio non ne possiamo fare a meno, almeno nel pomeriggio inoltrato. Dopo i primi giorni di sonnolenza, i risultati sul sonno saranno visibili immediatamente. Sostituti? Tisane calde e fredde, spremute di frutta fresca e tanta acqua.
  • Spuntini e cena: evitare il più possibile una cena pesante ha grossi benefici sulla qualità del sonno. Se dopo una bella mangiata ci si sente insonnoliti e intorpiditi dipende dalla fatica che fa il nostro organismo a digerire, con pessimi effetti sulla qualità del sonno. Evitiamo quindi piatti elaborati, fritti e molto conditi, in favore di cene leggere ricche di fibre integrali e verdure di stagione, se possibile entro le 20. Poi, a metà serata, un quadratino di cioccolato fondente farà bene all’umore e stimolerà il sonno.
  • Schermi e serie TV: se è vero che sembra molto rilassante godersi la serie preferita da sotto il piumone in realtà ha un effetto disturbante sulla qualità del sonno. Godiamoci i nostri programmi preferiti dal divano, o comunque in un luogo diverso dalla camera da letto, e consideriamo almeno mezz’ora di tempo tra la fine del film e il momento di dormire, lontano da schermi di pc e cellulari, luci e rumori disturbanti e magari in compagnia di un buon libro che ci aiuti a rilassarci.

Dormire bene è alla base di uno stile di vita sano, con ripercussioni importanti sulla qualità della vita in generale. Per prenderci cura di noi stessi impariamo a dormire e mangiare meglio per tornare a goderci le nostre giornate al 100%.

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