ANNUNCIATI I PREMI NOBEL PER LA MEDICINA

ANNUNCIATI I PREMI NOBEL PER LA MEDICINA

Stamattina sono stati annunciati i vincitori del Premio Nobel 2018 per la medicina. Si tratta degli immunologi James P. Allison, statunitense, e Tasuku Honjo, giapponese, che hanno vinto il prestigioso premio grazie alle loro scoperte nel campo delle terapie contro il cancro attraverso le manipolazioni del sistema immunitario dei pazienti. I due medici hanno scoperto due proteine che funzionano da “freno” per il sistema immunitario. Intervenendo su quelle proteine, il sistema immunitario è in grado di attaccare le cellule tumorali. Il premio viene assegnato da 50 esperti del Karolinska Institutet di Stoccolma, l’università medica più prestigiosa di Svezia.

“Un endorsement velocissimo per queste terapie” commenta Stafano Vella, direttore del Dipartimento del Farmaco all’Istituto Superiore di Sanità. “Sfruttare le potenzialità del sistema immunitario è una svolta straordinaria: pensavamo che restasse passivo di fronte al cancro. Invece può giocare un grosso ruolo, ma si ritrova molto spesso a essere imbavagliato. Riuscire a sciogliere le sue briglie ha già reso possibile aumentare la sopravvivenza di molte forme di tumore. E molto potrà ancora fare in futuro”.

Secondo quanto indicato da Alfred Nobel nel suo testamento, il premio che ha preso il suo nome deve essere assegnato “agli autori della scoperta più importante” e a coloro che “nell’anno precedente hanno reso i più alti servigi all’umanità”. Per scegliere i candidati al Premio Nobel per la medicina, dal Karolinska partono delle lettere riservatissime, in cui i precedenti vincitori, gli scienziati di ambito medico della Svezia e dei paesi vicini, oltre a un numero limitato di esperti del resto del mondo, ricevono una lettere in cui gli viene chiesto di consigliare dei candidati. La lista delle persone che vengono candidate non sarà svelata prima di 50 anni dalla nomina del Premio Nobel, quindi la lista dei candidati al premio di quest’anno sarà consultabile solo a partire dal 2068. Il giorno dell’assegnazione dei premi, i prescelti vengono avvertiti da una telefonata da Stoccolma.

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